Recensione dello Spettacolo
Partiamo dalla trama…una trama attualissima di questi tempi…
L’ambientazione è quella di un’azienda di pannelli fotovoltaici che rischia di chiudere. La proprietaria dell’azienda è la Dottoressa Borromeo (Rosaria De Cicco). Vi è poi un Euro Parlamentare (Massimo Carrino) colluso con la camorra e un imprenditore cinese (Davide Marotta) , entrambi interessati per scopi diversi alla fabbrica ormai in crisi.
Tre sono gli operai (quelli rimasti e non ancora in cassa integrazione) a rischio licenziamento: Michelangelo (Lucio Pierri), Francesco (Ernesto Lama) e Karina (Yuliya Mayarchuk) tenteranno di tutto per far fronte alla bancarotta. Ci riusciranno?
Diverse sono le tematiche affrontate da Pierri e Marangio, come: la corruzione della politica, gli appalti truccati e gli accordi con i rappresentati della malavita, gli acquirenti stranieri che cercano di monopolizzare le aziende. Fanno da sfondo a questi temi i sogni, le paure e gli amori tra operai. Non manca un tono ironico e leggero alla commedia, con tante battute o sketch “simpatici” dei protagonisti.
Una commedia davvero ben scritta. Un cast che sa far ridere ma allo stesso tempo riflettere il pubblico in sala. E il finale? lo definirei veramanente un colpa di scena “geniale” .
Queste sono le emozioni trasmesse da TFR – Trattamento di Fine Rapporto, spettacolo scritto da Lello Marangio e Lucio Pierri che è andato in scena al Teatro Augusteo fino a domenica 6 maggio.
Davvero una bella social comic comedy, molto fluida e interessante fino all’ultimo momento con un colpo di scena, come già accennato prima, degno di tutta la recita. Bravi gli attori, ottimo lavoro di squadra e ottima sinergia.
Davvero ben fatto!!!
La Redazione