RACCONTO ITALIANO
L’offerta di fiction Rai per la prossima stagione si connota per l’identità inconfondibile del racconto italiano. Uno storytelling che dell’Italia esalta i valori profondi, la visione della vita, un modo di vivere le relazioni, i sentimenti e i tanti territori. Storie fuori dagli stereotipi, trame che traducono interpretandoli i conflitti dell’attualità, la forza dei sentimenti e l’autenticità dei luoghi. Il tutto plasmato dalla creatività e dall’originalità dei grandi talenti del nostro audiovisivo.
Questa attenzione con cui da sempre la Rai racconta il Paese è diventata un marchio di garanzia non solo per il pubblico nazionale ma anche oltre i confini. È un impegno che prende vita nella varietà dei racconti, delle tematiche, nel rapporto con la letteratura e soprattutto nel profilo di grandi personaggi. Alcuni sono presenze ormai familiari che da una stagione all’altra tornano nelle case degli italiani e si legano in un patto di fiducia; altri si presentano per la prima volta, pronti ad appassionare, accendere desideri e aspettative nuove. Ognuno vive nella particolarità di un territorio e contribuisce a rappresentare, ricordandola, la variegata ricchezza del nostro Paese. Forte di grandi storie, la nuova stagione di fiction si articola – come di consueto – su tutto l’arco dei formati, dai grandi eventi alla serialità ai tv movie.
Autunno 2024
Il primo dei grandi eventi dell’autunno celebra Mike Bongiorno, uno dei grandi protagonisti della storia della Rai, nell’anniversario dei settant’anni dall’inaugurazione delle trasmissioni regolari e nel centenario della nascita. Mike (regia di Giuseppe Bonito) con Claudio Gioè ripercorre non solo la storia professionale e privata del re del telequiz e del medium televisivo, ma anche quella dell’evoluzione della cultura popolare italiana.
Altri due eventi nascono nel perimetro della grande letteratura. Con L’amica geniale – Storia della bambina perduta (regia di Laura Bispuri) si chiude l’amatissimo ciclo tratto dalla quadrilogia di Elena Ferrante. Una grande coproduzione internazionale Rai – HBO che nelle nuove puntate racconta l’ultimo passo, ormai adulto ma vitale e contraddittorio, dell’amicizia tra Lila e Lenù; con Alba Rohrwacher, Irene Maiorino e Fabrizio Gifuni.
Leopardi – Il poeta dell’infinito, per la regia di Sergio Rubini qui al suo debutto nella serialità televisiva, ripercorre con grande originalità l’articolata biografia del grande poeta italiano, oltre i luoghi comuni e con una chiave di grande intensità emotiva grazie all’interpretazione di Leonardo Maltese.
Continua il lavoro sugli adattamenti delle commedie di Eduardo De Filippo con Questi fantasmi!, un paradosso tra visione e realtà diretto da Alessandro Gassmann che firma la sua prima regia televisiva, con Massimiliano Gallo e Anna Foglietta.
Sul fronte della serialità novità e conferme per il macrogenre della detection, che con un variegato spettro di sfumature (dal giallo/commedia al poliziesco e al thriller), spesso legato a una matrice letteraria, si presta ad approfondire i problemi e le contraddizioni della contemporaneità, con un forte punto di vista valoriale.
Tra le novità Brennero (regia di Davide Marengo, Giuseppe Bonito): Elena Radonicich e Matteo Martari che vestono i panni di una PM di cultura tedesca e di un ispettore di origini italiane alla caccia di un mostro seriale a Bolzano. Un equilibrio professionale che è anche un dialogo tra culture diverse.
Dai romanzi di Petros Markaris, Kostas (regia di Milena Cocozza), con Stefano Fresi nei panni di un ironico e instancabile commissario tra le ambiguità che generano i delitti nell’Atene dei primi anni 2000.
Un’inedita coppia anche per il legal drama Libera(regia di Gianluca Mazzella): Lunetta Savino, giudice integerrimo, si unisce al criminale Matteo Martari per indagare segretamente sulla morte della figlia, avvenuta quindici anni prima.
Giuseppe Battiston è Stucky (regia di Valerio Attanasio), dai romanzi di Fulvio Ervas, ispettore a Treviso, fine osservatore dell’animo umano e instancabile indagatore delle dinamiche relazionali.
Tra i sequel di serie di successo, torna con la quattordicesima stagione Don Matteo (regia di Riccardo Donna, Enrico Ianniello, Francesco Vicario), con Raoul Bova. Insieme al lui un nuovo capitano, la familiare leggerezza dei sentimenti, le indagini e un gruppo di amatissimi comprimari.
Nuove indagini per Teresa Battaglia interpretata da Elena Sofia Ricci. Ne I casi di Teresa Battaglia –Ninfa dormiente (regia di Enrico Rosati), dal romanzo di Ilaria Tuti, la profiler è alle prese con un misterioso suicidio e un dipinto del passato.
Torna con una seconda stagione anche Vincenzo Malinconico – Avvocato d’insuccesso (regia di Luca Miniero) con Massimiliano Gallo, intrappolato in nuovi casi e nelle complicazioni della vita.
Un nuovo drama è Sempre al tuo fianco (regia di Marco Pontecorvo) con Ambra Angiolini nei panni di Sara Nobili, responsabile del Rischio Vulcani della Protezione Civile, alle prese con una svolta nella carriera, una squadra da mettere insieme e una storia dai risvolti profondamente umani.
Due proposte nell’area della commedia arricchiscono la collection Purché finisca bene con il consueto fil rouge di divertenti storie d’amore che superano ogni avversità: Questione di stoffa (regia di Alessandro Angelini), con Pierpaolo Spollon e Kabir Bedi, racconta la concorrenza tra la storica sartoria di una famiglia italiana e quella, appena aperta, di una famiglia indiana. In Tutto a posto (regia di Giorgio Romano), con Michele Di Mauro, la bizzarra convivenza tra un professore di mezza età rimasto cieco e un giovane vagabondo cambierà per sempre la vita di entrambi.
Due original per Rai Play esplorano i temi attualissimi della sostenibilità ambientale e i pericoli della rete.Never Too Late (regia di Lorenzo Vignolo, Salvatore De Chirico) è una serie distopica/ambientalista con protagonisti cinque adolescenti che si introducono in una foresta protetta e resa inaccessibile per scoprire la verità sulla scomparsa dei genitori. Nudes 2 (regia di Laura Luchetti, Marco Danieli) torna ad affrontare i temi del revenge porn e della sextortion, questa volta dal punto di vista degli adulti.
Grandi novità per la serie daily Il Paradiso delle Signore (regia di Francesco Pavolini, Marco Maccaferri, Andrea Canepari, Salvatore Romano): escono protagonisti storici e ne arrivano altri pronti a rilanciare il racconto sullo sfondo di Milano e dell’Italia che cambia. Nuove puntate anche per Un posto al sole (Regia di Stefano Amatucci, Alberto Bader, Cristiano Celeste, Giosuè De Falco, Bruno De Paola, Monica Massa, Bruno Nappi, Vincenzo Pirozzi), che con le storie dei condòmini di Palazzo Palladini continua a scandagliare l’attualità sociale, dall’ambiente alla parità di genere, al lavoro.
2025
Grandi eventi illuminano anche la seconda parte della stagione.
Belcanto (regia di Carmine Elia) con Vittoria Puccini è la storia di una madre e delle sue due figlie che, nell’Italia di metà Ottocento, inseguono il sogno di calcare i palcoscenici dei più importanti teatri d’opera e sono pronte a tutto pur di realizzarlo.
Carosello (regia di Jacopo Bonvicini) racconta la trasmissione mito della Rai in onda tra la fine degli anni ‘50 e i ’70 attraverso le vicende di una giovane coppia di professionisti, interpretati da Giacomo Giorgio e Ludovica Martino.
Fuochi d’artificio (regia di Susanna Nicchiarelli), dal romanzo omonimo di Andrea Bouchard, è una grande storia di amicizia con protagonisti un gruppo di adolescenti che si impegnano nella Resistenza con senso di responsabilità e voglia di futuro.
Il conte di Montecristo è una nuova grande coproduzione internazionale a guida italiana diretta dal premio Oscar® Bille August: l’epica della vendetta e il mito di un personaggio archetipico, qui interpretato da Sam Claflin accompagnato da un cast stellare in cui figurano Jeremy Irons nel ruolo dell’abate Faria e i nostri Lino Guanciale, Michele Riondino, Gabriella Pession e Nicolas Maupas.
Quinta stagione per Mare fuori (regia di Ludovico Di Martino), un successo che ha saputo imporsi anche al di fuori della televisione generalista ottenendo numeri record su Rai Play. Nella cornice consueta dell’Istituto di Pena Minorile, l’intreccio si arricchisce di nuovi personaggi, fra sfide, amore e amicizia.
Torna con la terza stagione, infine, anche il sorriso vitale, generoso e positivo di Mina Settembre (regia di Tiziana Aristarco), con Serena Rossi alle prese con una nuova famiglia da creare e i tanti casi al consultorio da risolvere sempre con coraggio e determinazione.
Comunicato Stampa