Una pièce teatrale ambientata negli anni Ottanta negli Stati Uniti, nello Utah.
Tre donne molto diverse tra loro eppure grandi amiche, pronte a tutto per correre in soccorso l’una dell’altra.
La pièce si avvicina al teatro dell’assurdo, con eventi bizzarri e incredibili che si susseguono. Personaggi eccentrici generano situazioni paradossali, dando vita a esilaranti avventure. Una rappresentazione gradevole, ricca di situazioni comiche.
La trama offre una varietà di elementi, tra cui serial killer, coppie innamorate, poliziotti, dentisti…personaggi eccentrici che stravolgono la quotidianità delle tre protagoniste. Un insieme di situazioni che rende la commedia dinamica e divertente da seguire.
Molto brave le tre protagoniste: Liz (Debora Caprioglio) è la sognatrice un po’ svampita e molto strana, Jo (Vittoria Belvedere) è invece l’amica cinica e diffidente e Mary(Benedicta Boccoli) quella più razionale e che media tra le due. Molto bravo Ermenegildo Marciante nel doppio ruolo di poliziotto e dentista.
L’opera è leggera, molto carina per la regia di Enrico Maria Lamanna, rendono lo spettacolo piacevole e scorrevole.
Per chi volesse vederlo sarà in scena fino al 24 novembre al Teatro Manzoni, così potrete scoprire chi è l’assassino.
Alessandra Vergara