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“La fabbrica dei sogni”: un successo già annunciato.

La Fabbrica dei sogni, un musical che racconta una favola a lieto fine che tocca forti temi di attualità. La recensione.

Ha debuttato per la prima volta venerdì 20 dicembre al Teatro Augusteo di Napoli. Uno spettacolo davvero sorprendente, dalle musiche alle scenografie coloratissime e di grande impatto visivo.

Scritto da Ciro Villano e Sal Da Vinci, un musical che sicuramente registrerà un grande successo come già sta avvenendo.

Gli arrangiamenti davvero emozionanti con la magistrale direzione musicale sono del maestro Adriano Pennino.

La “fabbrica dei sogni” racconta una favola, con un finale felice. Un musical che però tocca temi di grande attualità. “C’è un luogo magico in cui la realtà incontra e supera la fantasia, un posto in cui la follia è un modo di sentire la vita…”.

Un bravissimo Sal Da Vinci, sempre pronto a sorprendere il proprio pubblico, questa volta accompagnato dalla brillante Fatima Trotta, conosciuta come presentatrice, ma che dimostra grandi doti interpretative come attrice e anche come cantante.

Il sipario si apre con tanti effetti scenografici sulle note della voce di Sal Da Vinci, tra il pubblico girano attori che creano un forte gioco suggestivo… i protagonisti sono intrappolati in questo manicomio abbandonato con la paura di uscire, con il timore di scoprire come è diventato il mondo esterno dopo 30 anni. Purtroppo però l’edificio deve essere demolito e non può più ospitarli… dovrà diventare un centro di recupero per immigrati… e gli immigrati oggi si sa fanno sicuramente più “audience” di tante persone che non hanno “voce”… Ma con il coraggio e la forza di gruppo riusciranno ad imporsi e non andare via…

Tanta musica e tanta magia… dalle nuove canzoni inedite di Sal alternate ad omaggi a Pino Daniele con il brano “Je so’ pazzo”, “Matti” di Renato Zero… Tutto incastrato alla perfezione, dove viene racchiuso anche il viaggio artistico di Da Vinci con alcune delle sue più celebri canzoni come “Non riesco a farti innamorare”, “Napule”, all’ultimo successo “Nanà”, seguito da “Stella mia”…

Tutto accompagnato dalle scenografie di Mommo e Marcello Sacchetta.

Sul palcoscenico, ad affiancare Sal Da Vinci e Fatima Trotta, un cast davvero formidabile: Francesco Da Vinci, Daniela Cenciotti, Federica Celio, Enzo Fischetti, Ettore Massa, Ciro Villano. E poi ancora i “Mainati”: Ludovica Cinque, Luca Grassano, Davide Richiello, Elisabetta Romano, Mariateresa Russo, Luca Sciarrillo.

Sempre notevole la supervisione artistica di Lello Arena.

Il pubblico in sala applaude ad ogni performance, uno spettacolo davvero coinvolgente. Il gran finale è un invito a non smettere mai di sognare, perchè “i folli non credono nei sogni, i folli vivono nei sogni”. Una riflessione sulla società moderna, oltre due ore di musica e di divertimento… per chi volesse andare a vederlo sarà al Teatro Augusteo fino al 12 gennaio, per poi proseguire con un tour nazionale che farà tappa nei più grandi palcoscenici d’Italia.

Ad impreziosire lo spettacolo il talento dei giovani attori che si sono formati presso il Cilea Academy, la scuola delle arti performative del Teatro Cilea, e che sono: Davide Richiello, Elisabetta Romano, Luca Grassano, Luca Sciarrillo, Ludovica Cinque, Mariateresa Russo, Alessandro Brunelli, Angelo Pepe, Annalisa Barbato, Arianna Brunelli, Asia Troiano, Biagio Cipolletta, Camilla Bruno, Carmine Bassolillo, Chiara Biagini, Esmeraldo Napodano, Fabrizio Signore, Giuseppe Moscarella, Giuseppe Tibaldi, Lorenzo Molitierno, Luca Gaeta, Maria Strazzullo, Mariagrazia Vitale, Mariangela Rinaldi, Mario De Prisco, Melina Merlino, Michele Civitillo, Pasqualina Falsone, Roberta Marzio, Sara Carannante, Serena D’alessio, Valentina De Angelis ,Vittorio Armando Aubry. 

 

Giuseppe Nappa

 

 

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