LA RECENSIONE
Sabato sera il concerto di Enzo Gragnaniello al Teatro Trianon Viviani di Napoli, dove il cantautore ha cantato e spiegato alcuni brani del suo nuovo album “Rint’ ‘o posto sbagliato”.
Un sold out meritatissimo per Gragnaniello che si è esibito in quintetto: con lui (voce e chitarra acustica), ci sono stati Piero Gallo (mandolina), Erasmo Petringa (violoncello), Antonio Maiello (chitarra) e Marco Caligiuri (batteria).
Tutti bravissimi, hanno dimostrato tanto affiatamento, e grinta. Il pubblico ha partecipato entusiasta alle canzoni, dimostrando tanta conoscenza per i suoi brai.
Sul palco del Trianon Viviani, dove Gragnaniello ha interpretato anche i suoi maggiori successi, rendendo omaggio anche a Mia Martini interpretando il brano “Donna” e a Roberto Murolo “Cu’mme”.
Gragnaniello non si è risparmiato alle richieste del pubblico, tra il brano “Alberi”, “Senza voce” e altri ancora.
E’ stato un bellissimo concerto, tra luci e atmosfera impeccabili.
Gragnaniello ha inoltre spiegato al pubblico alcune delle sue ultime canzoni, come quella dedicata al razzismo, visto come una “cosa astratta” che però tanto “astratta” non è che dato che è capace di annidarsi nella mente delle persone!
In sala tante personalità che hanno reso omaggio al cantautore, tra cui non poteva mancare l’impeccabile e direttrice artistica Marisa Laurito, a cui Gragnaniello ha fatto i suoi complimenti per l’impeccabile organizzazione del Teatro Trianon.
Giuseppe Nappa