Parliamo di CONDOMINIO VISTATRENO, il nuovo libro di Armando Grassitelli, già vincitore del Premio Troisi.
SINOSSI
All’inizio degli anni ’70 Elia, Mario, Gerri, Alan e Ciro acquistano tutti gli appartamenti di un albergo in fallimento, trasformandolo in una zona residenziale: il Condominio VistaTreno, così chiamato perché affaccia sul mare ma è delimitato dalla rotaia della ferrovia. I cinque si proclamano d’ufficio Padri Fondatori, e ad essi (ma soprattutto alle loro mogli) spettano tutte le decisioni: le regole sono rigide ma fanno girare bene gli ingranaggi, anche quelli sentimentali.
Peccato che, una mattina, nella piscina i cinque trovino un cadavere. La quiete del complesso, però, non può essere intaccata; allora via con rimozione del corpo, autopsie domestiche, alternate con il quotidiano fatto di gite, serate panino e partite di calcetto; ma un granello, nelle sembianze di una donna bella e misteriosa, si rivela ben più ingombrante del previsto.
L’AUTORE
ARMANDO GRASSITELLI
Nato a Napoli nel 1973; un ometto galleggiante, più che un giovane emergente.
Una moglie, due figlie, una coniglia: ha diritto di parola solo con la coniglia, a volte.
Si farebbe ammazzare per una buona battuta: molti lo ammazzerebbero a prescindere.
Ha vinto il Premio Massimo Troisi 2018 per la scrittura comica; nel 2019 ha ricevuto, sempre in occasione del Premio Troisi, la menzione speciale; dal 2020 è iniziato il declino.
Ha scritto quattro libri, tra cui Una FaMiglia con la emme maiuscola; sceneggiature per fumetti per APS Amici di PeterPan, e racconti sparsi in raccolte sconosciute ai più; sui social è “Il Grassitello”, e cura la seguitissima rubrica “Un posto al sole ignorante” sulla pagina “L’analisi ignorante”.
Armando Grassitelli
Comunicato Stampa