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Antonello Catania un uomo fantastico che ha creato Zoomiguana presente in diverse città dove trovate tutto per il benessere degli animali

Domenica 13 ottobre Show Dog ha messo in mostra l’amore e bellezza a Marcianise, in provincia di Caserta; location dell’evento il megastore degli animali Zoomiguana.
Madrina dell’evento è stata la straordinaria e “stellare” Valeria Marini, scelta per il suo amore verso gli amici a quattro zampe.

Durante l’evento ci avviciniamo al fondatore di Zoomiguana e facciamo una bella intervista tra l’altro abbiamo modo di conoscere un uomo eccezionale con un grande amore verso il prossimo e verso gli animali.


Buonasera Antonello Catania, come dicevamo, un uomo che ama gli animali è già un uomo da ammirare. Chi ama gli animali è una grande persona, ha una marcia in più. Come nasce la passione per gli animali?

La mia passione per gli animali nasce perché sono sempre stato uno scugnizzo. Ho sempre vissuto per le strade. Dopo la scuola mi organizzavo con gli amici, cercavamo dei campi per giocare a calcio, divertirci, e finiva sempre per correre dietro alle lucertole o a qualche cane che trovavamo per strada, sia per divertirci che per accoglierli. All’epoca c’erano tanti cani per strada, e noi cercavamo di dar loro da bere e da mangiare.

Gli anni passano, ma la passione per gli animali non scompare, anzi aumenta. Lei decide di aprire questo magnifico store, Zoomiguana, proprio per gli animali. Come si realizza il sogno di un giovane appassionato di creare tutto ciò?

Tutto nasce da una passione. Ho pensato di creare un’attività in cui ci fossero tutti, ma proprio tutti, i prodotti e gli accessori per il benessere degli animali. Questa è stata la scintilla. Dopodiché ho conosciuto tante persone con la mia stessa passione, che oggi sono i miei più stretti collaboratori. Ci divertiamo insieme, e quando fai una cosa con passione, non lavori mai. Ecco, il successo è stato proprio quello: circondarsi di collaboratori eccezionali.

Arriva un libro che racconta la sua storia: “L’uomo che sussurrava alle iguane”. Ci spiega come nasce questo titolo? Lei parlava davvero con le iguane?

Chiaramente è una metafora. Magari potessimo davvero dialogare con gli animali sempre bene, perché spesso si dialoga male con loro. Io penso che, quando c’è un’aggressione da parte degli animali, c’è sempre un errore umano. Dipende da come dialoghiamo con loro. Se invece dai amore, ricevi amore. L’esempio classico è quello del cane: anche se lo tratti male, lui ti cerca sempre. Dovremmo imparare molto da loro.

Tra pochi giorni ci sarà un altro importante avvenimento per Zoomiguana. Ce ne parla?

Tra qualche giorno abbiamo un’apertura bellissima a via Carelli, a Napoli, precisamente al Vomero. Ci saranno tante altre aperture nel 2025, ma questa è un sogno che si realizza, quindi la aspettiamo con grande entusiasmo. Lavoriamo a questa iniziativa da tempo.

Colgo l’occasione per ringraziare Antonello Catania anche per la bellissima dedica fatta nel libro che racconta la sua storia, che ci ha donato.

Con Antonello Catania durante l’intervista

Giuseppe Nappa

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