Pienone per la prima di Forcella strit, spettacolo che ha inaugurato il cartellone del teatro del popolo Trianon Viviani.
Uno spettacolo per la regia di un grande come Abel Ferrara, newyorkese del Bronx, ma la “vena” campana e tanta passione per questa terra trasmessa dalla sua famiglia, ritorna così a lavorare sul tema Napoli dopo nove anni di assenza.
Lo spettacolo nasce dall’incontro del regista americano con il suo amico Nino D’Angelo, che l’ha spinto a mettere in scena questa sua idea. Aiutato nella scrittura da Maurizio Braucci, supportato da Raffaele Di Florio, Abel Ferrara ha dato vita ad uno spettacolo nello spettacolo in tre movimenti, dentro uno dei quartieri più emblematici di Napoli, ambientato tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo: “Forcella Strit” che racconta di una compagnia di giovani attori che mette in scena una bizzarra commedia musicale seguendo le indicazioni di un misterioso direttore. Una storia d’amore lunga vent’anni, dal 1987 al 2007. Venti anni d’amore ma anche venti anni di eventi, accadimenti, fatti di cronaca e fatti privati che hanno come vera ed una protagonista della storia Forcella, questo quartiere di Napoli.
Gli attori in scena, tutti napoletani, la maggior parte proprio di Forcella e del centro storico e molti dei quali scelti attraverso i laboratori formativi organizzati dal teatro in collaborazione con la Scabec, con il supporto di Davide Iodice e Fabrizio Varriale, che hanno curato il progetto pedagogico, e selezionati uno a uno dallo stesso Ferrara. In scena: Diletta Acanfora, Bruno Barone, Livia Bertè, Gennaro Cuomo, Daniela De Vita, Giovanni Esposito, Greta Domenica Esposito, Maria Esposito, Pierpaolo Ferruzzi, Piergiuseppe Francione, Giusy Freccia, Angela Garofalo, Vincenzo Iaquinangelo,Emanuele Iovino, Giuseppe Madonna, Vittorio Menzione, Monica Palomby, Giorgio Pinto, Federica Raimo, Daniele Vicorito ed Emanuele Vicorito.
A fare da colonna sonora a questo racconto sono le meraigliose canzoni, tra le più conosciute e le meno note, di Nino D’Angelo, come Ciucculatina d’ ‘a Ferrovia, Cafè cafè, Tengo ‘o sole, ‘A storia ‘e nisciuno e Mamma Preta.
Oltre alla parte di produzione teatrale, Forcella strit prevede anche un progetto del fotoreporter Luciano Ferrara.
Dopo la “prima” di ieri sera 25 ottobre, Forcella strit sarà replicata questa sera (venerdì 26), sabato 27 e domenica 28 ottobre; quindi venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 novembre. Tutte le recite sono alle 21, tranne quelle domenicali, programmate alle 18.
Uno spettacolo da vedere per chi vuole passare una piacevole serata.
Giuseppe Nappa