LEA UN NUOVO GIORNO su Rai 1

ANNA VALLE, GIORGIO PASOTTI, MEHMET GÜNSÜR

Regia di
ISABELLA LEONI


una coproduzione Rai Fiction BANIJAY STUDIOS ITALY
Serie tv in 4 serate
in prima visione su Rai 1 da martedì 8 febbraio 2022

PRESENTAZIONE
“LEA UN NUOVO GIORNO” è la nuova serie tv, coprodotta da Rai Fiction e Banijay Studios Italy, in onda in prima serara su Rai1 per quattro appuntamenti.
Anna Valle è Lea, un’infermiera specializzata che, dopo un anno di aspettativa, torna al proprio lavoro nel reparto di pediatria dell’ospedale di Ferrara. Ha attraversato un periodo difficile – la pedita del bimbo che portava in grembo all’ottavo mese di gravidanza e la fine del suo matrimonio – ma è riuscita a superarlo e a trasformare il suo dolore in un dono che la rende capace di empatizzare in modo speciale con i suoi piccoli pazienti e con i loro familiari. Ma le difficoltà non sono finite; Lea si troverà costretta a lavorare insieme all’ex marito (Giorgio Pasotti), appena rientrato dagli Stati Uniti e diventato nuovo primario del reparto di pediatria. Potrà rinascere l’amore tra loro? Oppure l’incontro di Lea con un affascinante musicista (Mehmet Günsür) le farà scoprire la possibilità di una nuova vita? Un nuovo giorno, una nuova speranza, un nuovo passo verso la felicità.
Soggetto di serie di Peter Exacoustos, Anna Mittone e Mauro Casiraghi. Soggetti e sceneggiature di Anna Mittone e Mauro Casiraghi. Isabella Leoni è la regista della serie.
Crediti non contrattuali

I PERSONAGGI


LEA CASTELLI
Lea è un’infermiera pediatrica, svolge il suo lavoro con grande passione e riesce a stabilire un rapporto diretto con i piccoli pazienti che la cercano, la ascoltano e sono disposti a farsi rassicurare da lei. Va sempre al cuore delle loro emozioni e paure e di quelle dei loro genitori. L’empatia è sempre stata una dote di Lea ma il dolore che ha affrontato l’ha resa ancor più sensibile di fronte alla sofferenza, in particolare quella dei bambini. Lea, infatti, ha perso un bimbo all’ottavo mese di gravidanza. La terribile perdita e la scoperta di non poter avere altri figli, ha distrutto il suo matrimonio con Marco, un pediatra talentuoso che lavora nello stesso reparto. Ma Lea è riuscita a trasformare il dolore in amore, per lei i suoi piccoli pazienti sono diventati come figli. Ora è pronta per aprirsi di nuovo alla vita e forse anche ad innamorarsi.

MARCO COLOMBA
Primario di Pediatria, chirurgo ed ex marito di Lea. Il loro matrimonio si è concluso dopo la perdita del figlio che aspettavano. Sopraffatto dal dolore, Marco non è riuscito a sostenere Lea, prima si è buttato nel lavoro, poi in un’altra relazione. Nonostante sia un medico appassionato, Marco nasconde la sua fragilità dietro un atteggiamento che può apparire freddo e distaccato, anche sul lavoro. Il ritorno di Lea gli farà capire chi è la donna che ama veramente e forse gli darà la possibilità di rimediare agli errori del passato.


ARTURO MINERVA
Arturo è un musicista, chitarrista e bassista, nato in Turchia dove ha vissuto fino a vent’anni. Ha fatto tournée in tutto il mondo con musicisti e cantanti famosi. Poi nella sua vita è arrivata Martina, figlia di un rapporto occasionale con una ragazza conosciuta dopo un concerto che ha abbandonato la bambina in tenera età. Quando ha visto Martina per la prima volta e l’ha presa in braccio Arturo ha deciso di cambiare vita. Ora abita con Martina in una casa in campagna, poco fuori Ferrara. È un uomo diretto, generoso e solare e, quando incontra Lea, se ne innamora a prima vista.


ANNA GALGANO
Ginecologa, è la nuova compagna di Marco, lavora nello stesso ospedale ed è stata una cara amica di Lea. Segretamente innamorata di Marco dai tempi dell’università, si è avvicinata a lui durante la crisi matrimoniale con Lea. Anna è sinceramente dispiaciuta per la fine dell’amicizia con Lea, ma è anche disposta a fare qualsiasi cosa per tenere Marco accanto a sé.


ROSA NIBBI
Caposala del reparto di pediatria, è una donna materna, generosa e pratica. È la più cara amica di Lea, la sua confidente e consigliera. La ospita nella grande casa di campagna dove vive con il marito e i loro tre figli Dante, Giulia e Paolino.
Crediti non contrattuali

DONATO
Marito di Rosa e operatore sanitario nello stesso ospedale dove lavora la moglie, è molto spiritoso e collaborativo.

OLGA FRANCESIO
Infermiera pediatrica, è una ragazza piena di brio, sempre alla ricerca di un nuovo amore.


FAVILLA MANCUSO
Infermiera efficiente ma scontrosa soprattutto con le colleghe. In realtà, dietro il suo carattere burbero, nasconde un grande cuore.


MICHELA IDIONG
Infermiera tirocinante, nata a Ferrara da una famiglia di immigrati, dopo la morte della madre si prende cura del fratello adolescente, Luca. Ha una vita dura che lascia poco spazio ai sogni e all’amore.


PIETRO VERNA
Giovane pediatra, amico di Marco che considera il suo mentore, viene da una famiglia benestante e si sta per sposare con Enrica, figlia del proprietario di un’importante clinica privata dove dovrebbe iniziare a lavorare dopo il matrimonio. Invece, si innamora di Michela e i suoi progetti e la sua vita vengono stravolti.

KOLJIA
Un bambino dolce e intelligente, nato in Russia, è stato adottato da una coppia di Ferrara che, quando gli viene diagnosticato un tumore alle ossa, crolla e non si sente in grado e dargli il supporto di cui avrebbe bisogno. Lea si lega profondamente al piccolo paziente, tanto da desiderare di fargli da madre.


VIOLA
Una ragazzina affetta da una grave malattia ai reni, non ha mai vissuto un’infanzia normale e ha imparato a nascondere la sofferenza sotto un guscio di cinismo. In reparto troverà veri amici e anche il primo amore, ma soprattutto imparerà a lasciarsi andare alle emozioni.

MARTINA MINERVA
Figlia di Arturo, ha 8 anni. Non sa che la mamma l’ha abbandonata da piccola e continua ad aspettarla. Ha un bellissimo rapporto con il papà e si affeziona molto velocemente a Lea.
Crediti non contrattuali

PRIMA SERATA


Episodio 1: RICOMINCIARE


SINOSSI DI SERIE
Lea è un’infermiera specializzata che, dopo un periodo di aspettativa, riprende servizio nel reparto di pediatria dell’ospedale di Ferrara. Ha dovuto affrontare un grande dolore perché, dopo la perdita del suo bambino all’ottavo mese di gravidanza e la fine suo matrimonio, la sua vita è andata in pezzi. Nonostante il forte desiderio di maternità e la consapevolezza di non poter più avere figli, Lea è decisa a ricominciare, partendo proprio dal suo lavoro e dai piccoli pazienti che accudisce con amore e che diventano per lei come una famiglia. Nel reparto di pediatria viene accolta con affetto dalle altre infermiere: Rosa, la sua migliore amica che è sempre pronta ad aiutare tutti e che la ospita nel suo casale; Favilla, all’apparenza cinica ma con un cuore grande; Olga, allegra e sempre in cerca dell’uomo giusto; Michela, tirocinante di origini nigeriane che ha colpito il cuore di Pietro, giovane e promettente pediatra. Lea dovrà confrontarsi con l’ex marito Marco, diventato primario del reparto di pediatria, e con la sua ex amica Anna, ginecologa dell’ospedale e nuova compagna di Marco. Se lavorare al fianco di Marco è un ricordo costante di ciò che è stato e che sarebbe potuto essere, il futuro di Lea potrebbe avere le sembianze di Arturo, un affascinante musicista, padre di una piccola paziente, con il quale nascerà un rapporto speciale.


SINOSSI SERATE
Lea sta tornando a Ferrara quando la sua macchina si ferma per un guasto e un automobilista di passaggio si offre di aiutarla. Si chiama Arturo, è un musicista e tra loro nasce un’immediata simpatia.
Lea riprende il suo lavoro di infermiera nel reparto di pediatria, dopo un periodo di aspettativa e viene accolta con affetto dalle colleghe. Le viene subito affidato il suo primo paziente, Koljia, un bambino russo appena adottato da una coppia di Ferrara.
Il destino riunisce di nuovo Lea e Arturo, accorso in ospedale perché sua figlia Martina si è rotta un braccio, ma quando la bimba sta per essere dimessa, ha uno shock anafilattico, Lea cerca di aiutarla e la bimba si salva dal soffocamento grazie all’intervento di Marco, l’ex marito di Lea, appena tornato dagli Stati Uniti all’insaputa di tutti, per diventare il nuovo primario di pediatria. Subito tra lui e Lea c’è uno scontro carico di tensione. Intanto si scopre che Koljia ha un cancro alle ossa. Lea cerca di dare conforto alla madre adottiva del piccolo paziente. Grazie a un’intuizione di Lea si scopre l’origine dell’allergia di Martina e Arturo le manda un messaggio di ringraziamento e le chiede di uscire.


Episodio 2: LA SECONDA POSSIBILITÀ
Lea sta vicino a Koljia durante la sua prima chemioterapia, i genitori sono crollati alla notizia della sua grave malattia e lo hanno lasciato solo. Poi si prende a cuore anche il caso di Mattia, un neonato con una grave patologia cardiorespiratoria. Lea chiede ad Arturo di aiutarla a rintracciare il padre biologico del neonato, che non ha voluto riconoscere il bambino, per capire se i disturbi del piccolo siano causati da un’anomalia genetica. L’uomo si rifiuta di sottoporsi agli esami e fa un esposto contro Lea al direttore sanitario dell’ospedale. Ma Marco, osservando l’aspetto fisico dell’uomo, si rende conto di quale potrebbe essere la patologia genetica trasmessa al figlio e riesce a convincere il padre di Mattia a collaborare, salvando la vita del neonato. Dopo l’operazione riuscita sul piccolo Mattia, Marco chiede a Lea di perdonarlo ma lei lo allontana e corre da Arturo.

SECONDA SERATA
Episodio 3: VERITÀ DIFFICILI
Si avvicina il compleanno di Martina che aspetta la madre per la sua festa. Arturo, incoraggiato da Lea, le confessa alla figlia la verità che la bambina prende molto male. Intanto Marco e Lea si stanno occupando di Aurora, una sedicenne che vive in un collegio di suore e che pochi giorni prima ha partorito una bambina con l’aiuto del fidanzato. La neonata è stata abbandonata fuori dall’ospedale, Lea e Rosa l’hanno soccorsa e si stanno prendendo cura di lei. Aurora non ha rivelato a nessuno la sua gravidanza me Lea riesce a capire la situazione ed aiuta la ragazza a ricongiungersi con la madre e con il fidanzato ma, soprattutto, ad accogliere la sua bambina. Intanto un’assistente sociale annuncia che i genitori di Koljia hanno rinunciato all’adozione e che il bambino verrà rimandato in orfanotrofio in Russia. Per Lea e Marco è una notizia inaccettabile. Il giorno delle nozze con Enrica, Pietro manda a monte il matrimonio. Ammette si essere innamorato di Michela, che però lo giudica immaturo e irresponsabile. Colpito dal gesto del collega, anche Marco decide di porre fine alla relazione con Anna.


Episodio 4: VIE DI FUGA
Anna affronta Lea, riversando su di lei tutta la sua rabbia. Lea a sua volta affronta Marco: pensa davvero che possano tornare insieme? Martina è tornata in ospedale con Arturo per rimuovere il gesso dal braccio e Marco capisce che il musicista è un serio ostacolo per i suoi piani. In reparto arriva Viola Parisi, una ragazzina di 13 anni affetta da una malattia congenita ai reni, abituata a frequenti ricoveri. Con i suoi racconti drammatici, convince Koljia a non fidarsi dei dottori e a scappare. L’improvvisa sparizione del bambino, poco prima dell’intervento chirurgico a cui deve essere sottoposto, mette in subbuglio l’intero ospedale. Arturo lo trova a casa sua, con l’aiuto di Martina, il ragazzino si era nascosto nella loro macchina. Durante l’operazione di Koljia, Marco e Lea si ritrovano molto uniti, Lea prova ancora qualcosa per l’ex marito? Dopo il matrimonio annullato, il padre di Pietro gli annuncia che d’ora in poi dovrà mantenersi solo mentre Michela continua a tenerlo a distanza.


TERZA SERATA
Episodio 5: LA CASA DEI RICORDI
L’avvocato di Lea la informa che la casa di campagna che lei e Marco avevano comprato prima del divorzio ha finalmente trovato acquirenti ma Marco si rifiuta di venderla. Matteo, 16 anni, promessa del nuoto, arriva in ospedale con una bronchite in rapido peggioramento. Intanto Lea ha l’idea di organizzare una festa per rallegrare i suoi pazienti, durante la quale però le condizioni di Matteo peggiorano improvvisamente. Marco interviene prontamente per salvare la vita al ragazzo. Lea torna alla casa di campagna, dove inaspettatamente viene raggiunta da Marco. Condividono un momento di intensa vicinanza e Lea si rende conto che neanche lei vuole vendere la casa. Forse la sua storia con Marco non è del tutto finita? Michela accetta finalmente l’invito di Pietro, la serata inizia nel migliore dei modi, ma uno spiacevole incontro con l’ex fidanzata di lui rovina l’atmosfera.

Episodio 6: COME ERAVAMO
Dopo la disastrosa serata, Pietro ribadisce a Michela il suo sincero interesse per lei, i due trascorrono una inaspettata notte di passione che porta Michela ad arrivare in ritardo al suo secondo lavoro e ad essere licenziata. Michela dice a Pietro che non devono vedersi più.
Una donna incinta si sente male in un negozio e viene soccorsa da Anna. Il neonato nasce prematuro e viene ricoverato nel reparto di Lea. Il piccolo si chiama Gabriele; è il nome che Lea e Marco avrebbero voluto dare al loro bambino. Marco propone a Lea di chiedere insieme l’affidamento di Koljia, riaccendendo in lei il desiderio di creare una famiglia. Intanto viene scoperta una massa tumorale nella gamba di Koljia e Marco è costretto ad amputarla.
Lea confessa ad Arturo di provare ancora dei sentimenti per l’ex marito e lui le chiede di uscire dalla sua vita e da quella di Martina. Una notte con Marco sancisce la loro ritrovata unione, ma proprio quando Marco è convinto di essere riuscito a ottenere una seconda possibilità, Anna gli rivela una notizia che potrebbe sconvolgere tutto ancora una volta.


QUARTA SERATA
Episodio 7: SEGRETI DI FAMIGLIA
La richiesta di affidamento di Koljia viene respinta dal giudice ed è un duro colpo per Lea e Marco. Tra Viola e Luca nasce una simpatia speciale nonostante le condizioni di salute della ragazza stiano peggiorando. Nel frattempo, viene ricoverato in reparto Tommaso, un bambino affetto da anemia aplastica che ha bisogno di un trapianto di midollo osseo. Quando Marco e Lea chiedono ad entrambi i genitori di sottoporsi ai controlli per una possibile donazione, la madre di Tommaso inspiegabilmente va in crisi e rivela a Lea che il bambino non è figlio di suo marito. Arturo, ferito per la fine della relazione con Lea, accoglie la proposta di intraprendere un tour con un cantante famoso che lo porterà lontano da Ferrara per alcuni mesi ma, quando Anna lo incontra per caso in ospedale, decide di rivelargli un segreto che potrebbe cambiare i progetti di tutti.


Episodio 8: L’UOMO GIUSTO
Lea è arrabbiata con Marco e lo accusa di averla ingannata ma le questioni personali devono lasciare il posto ad un’urgenza medica; le condizioni di V iola stanno peggiorando molto rapidamente. L’unica soluzione sarebbe un trapianto di rene ma non si riesce a trovare un donatore compatibile. Marco propone ai genitori di Viola una procedura sperimentale che permetterebbe al padre della ragazza di donarle un rene e che potrebbe salvarle la vita.
Intanto Lea aiuta Koljia ad imparare a camminare con la protesi e manda ai suoi genitori affidatari le sue foto. Addolorati e pentiti ma soprattutto colpiti dal coraggio del bambino, i due decidono di riprenderlo con loro.
Lea e Anna, dopo tanto tempo, riescono a parlare e a dirsi la verità. Intanto Arturo sta partendo per il tour musicale con il cuore pieno di tristezza mentre Marco ha paura di perdere Lea ancora una volta, ma all’improvviso accade qualcosa che aiuterà Lea e Marco a fare chiarezza e rimetterà tutto in discussione nell’esercizio del mio lavoro.


NOTE DI REGIA
Il mio approccio alla serie nasce da una volontà di raccontare una storia semplice ma autentica che
parla di amicizia, di passione, di paure, di lacrime e risate, ma anche dell’ironia della vita.
Lea Castelli torna a Ferrara per riprendere il suo posto da infermiera nel reparto di pediatria dell’Ospedale Estense. È tornata per ricominciare lasciando alle spalle il suo dolore. Purtoppo presto scoprirà che non è così facile come credeva e che deve imparare ad accettare il suo passato per poter guarire.
Da donna e madre ho cercato di calarmi nei panni di Lea, un’anima profondamente traumatizzata che cerca di tenere insieme i pezzi frantumati del suo essere. Volevo raccontare un personaggio femminile forte e sensibile allo stesso tempo, che vuole sopravvivere al dolore di una grande e terribile perdita. Ogni perdita porta in sé la capacità di rinascere. Ed è proprio questo il tema centrale del racconto:
ogni giorno è un nuovo giorno.
Partendo da Lea la trama affronta le tematiche delicate e commoventi delle storie delle infermiere, degli OSS, dei dottori e dei piccoli pazienti che animano la vita dell’Ospedale Estense.
La grande fortuna di questa serie è dal mio punto di vista il cast di attori meravigliosi, la loro professionalità, passione e coinvolgimento mi hanno regalato una grande energia e motivazione
Mi piace poter pensare di dedicare questa serie ai lavoratori del settore sanitario che hanno salvato e continuano a salvare vite svolgendo un ruolo fondamentale nel periodo di crisi che
abbiamo e stiamo vivendo.
“Come infermieri abbiamo la possibilità di guarire il cuore, la mente e l’anima e il corpo dei nostri
pazienti, le loro famiglie e noi stessi. Essi possono dimenticare il tuo nome, ma non potranno mai
dimenticare come li ha fatti sentire. (Maya Angelou)”
Grazie Isabella Leoni

Comunicato Stampa

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