Giuseppe Cossentino diventato un punto fisso nello spettacolo attraverso la scrittura e la regia

In una serata piena di stelle decido di dedicare uno speciale su “Occhio All’Artista Magazine” ad un mio storico amico, una persona che di spettacolo nel mastica dalla sua adolescenza di chi parlo: Giuseppe Cossentino,  sceneggiatore, regista uomo di spettacolo, umile e alla mano è un affermato professionista,  un abile comunicatore,  un vulcano di idee, di emozioni riportate sia su carta, sia in tv e sia in radio oltre ad essere un degno artista partito dalla Campania ma  sin da subito è riuscito a farsi notare sia a livello nazionale che internazionale vincendo negli anni diversi premi  e diventando l’Oscar italiano del web ed attraverso internet ha un seguito pazzesco con il radiodramma ” Passioni Senza fine”.

Come inizia la tua carriera artistica?
Premessa. Sin da adolescente ho avuto una passione smisurata per la scrittura creativa. Questo mi ha portato a soli 19 anni a partecipare con un mio racconto inedito, “ Dopo il Perdono” ad un concorso letterario internazionale di una grande associazione culturale la “Napoli Cultural Classic” e vinsi una targa, una menzione d’onore come scrittore per la narrativa giovane su 1000 iscritti da tutta Italia e dall’Europa.
Da li comincio a lavorare anche in radio ad alcuni piloti radiofonici di radio romanzi e nasce la passione per il radiodramma, sino ad arrivare nel 2011 alla famosa “Passioni Senza fine”  che io definisco un grande romanzo d’appendice radiofonico dove si tratto di amori nel rispetto del genere però sicuramente  con grande attenzione al sociale, trattando temi delicati e a volte scabrosi che spesso sono dimenticati dalla tv tradizionale troppo spesso dando spazio ad argomenti trash o di gossip. Poi ci tengo a dire che non ho mai smesso di studiare ed infatti mi sono poi diplomato come sceneggiatore professionista alla Scuola Internazionale di Comics di Napoli dove ho potuto carpire i segreti e confrontarmi con sceneggiatori dal calibro Alessandro Bilotta, Davide Aicardi, e Dario Carraturo, story editor Un Posto al Sole ed ho anche svolto un workshop nel 2013 con Heidrun Schleef, una delle sceneggiatrice più ambite del cinema italiano che ha firmato soggetti e sceneggiature per registi come Michele Placido, Gabriele Muccino e Nanni Moretti.

Negli anni hai avuto diversi riconoscimenti e  premi a livello internazionale. Quali?

Si! Sono detentore di diversi Oscar del Web, grazie a Passioni Senza fine, il cortometraggio Napoli nel Cuore, la serie ” Scandali”  e le mie serie Charme e Assunta & Gennarino hanno vinto nel 2015 anche il World Web Independent Festival  come miglior serie comedy e schetch a livello italiano, europeo e mondiale. Davvero una grande soddisfazione. Mentre nel 2014 ho avuto con grande orgoglio e sorpresa ancora giovane  una targa alla Carriera al Premio Nazionale Alfonso Gatto, e il Premio Orchidea nel Deserto a Cerveteri in Provincia di Roma come  talento della sceneggiatura italiana e sempre nel 2015 ho avuto un altro premio alla Carriera internazionale Premio Internazionale Città Pomigliano D’Arco organizzato dalla poetessa Tina Piccolo.

Sei uno scrittore e sceneggiatore poliedrico dalle webserie, alla radio sino ad approdare a regista di cinema con l’exploit del cortometraggio ” Elastic Heart” che vede protagonista l’attore Nunzio Bellino…

Lo dico sempre sono più un prestato alla regia. Il cortometraggio ” Elastic Heart” meritava di avere un suo exploit, la storia di Nunzio doveva  diventare una sceneggiatura e successivamente trasformarsi in  una storia su pellicola.  Abbiamo studiato tanto, ci siamo spalleggiati, fino a far nascere un rapporto simbiotico con lo stesso Nunzio che mi ha aperto il suo cuore ed io nel corso dei lavori della realizzazione ho cercato di raccontare attraverso le immagini i sentimenti e le emozioni di Nunzio  non riducendo il tutto al solo racconto medico della patologia rara della Sindrome di Ehlers- Danlos. Il cinema è anche questo raccontare la verità ed attraverso Nunzio l’abbiamo raccontata. E’ stato un lavoro bello ed i risultati si sono visti. Nunzio è diventata una star, un personaggio dello spettacolo che si impegna, studia e ci mette la faccia giorno per giorno. Un professionista al quale auguro il meglio. Ultimamente poi con il cortometraggio siamo stati tra i  125 finalisti dei lavori selezionati alla rassegna cinematografica  internazionale ” Apulia Web Fest 2019″ al quale hanno partecipato 26 nazioni diverse. Una grande emozione.

 Foto presa da google

Quale è stato il progetto che ti ha fatto conoscere dal grande pubblico?

Sicuramente ” Passioni Senza fine”  e il suo ritorno nella versione ” Passioni Senza fine 2.0″ mi ha dato una grande popolarità negli anni. Oggi ha un seguito pazzesco basti pensare che annualmente abbiamo oltre 120 mila ascoltatori appassionati che seguono la storia online e possiamo definirci con grande orgoglio una delle web serie più longeve d’Italia ed esistenti con all’attivo 126 episodi prodotti ed altri ancora in produzione. Insomma un gran traguardo…

Però altri progetti che anche mi hanno fatto conoscere da un pubblico ancora più vasto sono ” Elastic Heart”  ed il cortometraggio ” Napoli nel Cuore”. Sono i progetti dopo “Passioni Senza fine” che  hanno anche oltre la sceneggiatura  la mia regia cinematografica.

Un tuo Hobby?
Fare lunghe passeggiate e andare al cinema in quel poco tempo che ho.  Sempre preso dal mio lavoro che non cambierei per nulla al mondo e vorrei ricominciare più attivamente  la palestra. Come si dice “mens sana in corpore sano. “

Una persona a cui ti sei ispirato oppure ti ispiri?
Io mi ispiro alla mentalità tipica dello sceneggiatore americano. E sono tanti i miei miti della sceneggiatura americana faremo notte con questa domanda. ( ride)

Un consiglio che dai hai giovani che intraprendono questo mondo artistico molto bello ma anche molto tortuoso?
Credere sempre in se stessi e nei sogni. E soprattutto studio. Il talento aiuta, ma lo studio lo perfeziona. Io ho creduto in un sogno ed ancora oggi continuo a sognare, studiare e a combattere per i miei obiettivi e progetti che con grandi sacrifici realizzo con tante soddisfazioni. Quindi crederci sempre, arrendersi mai!.

I tuoi progetti futuri?

Per scaramanzia non parlo, tanti in pentola tra questi ho un’idea da tempo quello di realizzare un  nuovo programma radiofonico, distribuendolo sul web. La radio resta il mio primo amore.

Un tuo sogno nel cassetto?

Continuare questo mestiere meraviglioso che mi sta portando grande soddisfazione e per me è vitale.

Giuseppe Nappa

La foto usata come immagine in evidenza è di Sabrina Ciferri

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